Presentazione
delle istanze
a partire dal
30 Aprile 2011 ed entro e non oltre il 10 maggio
2011
FINALITA’
Promuovere la nascita e
l’avviamento di PMI attraverso il finanziamento di nuove attività
imprenditoriali, avviate sia in forma di
ditta individuale, sia di società (anche cooperativa) mediante la concessione di un contributo a
fondo perduto a valere sulle spese di investimento
ammissibili.
PROGETTI
- PROGETTO
SPECIALE “FARE
IMPRESA”
Il
progetto prevede circa 9 milioni di euro per
supportare la nascita e l’avviamento di nuove imprese collettive/individuali
anche con il ricorso agli strumenti previsti dalla L.R. 55/98 compatibilmente
con la disciplina cui deve sottostare l’impiego dei fondi utilizzati.
- PROGETTO
SPECIALE “AUTOIMPRENDITORIALITA’
FEMMINILE INNOVATIVA”
Il
progetto prevede lo stanziamento di 3,5
milioni di euro ed ha lo scopo di migliorare l’accesso delle donne
all’occupazione, ridurre le disparità di genere, favorendo la nascita di imprese
femminili collettive/individuali, caratterizzate dal tema dell’innovazione
organizzativa, di prodotto o di processo, secondo le linee dettate dalle LL.RR.
143/95-96/97 e della relativa disciplina attuativa.
BENEFICIARI
Possono beneficiare delle
agevolazioni le Nuove PMI strutturate in forma individuale, societaria o
cooperativistica, aventi sede operativa o domicilio fiscale nel territorio
abruzzese.
- PROGETTO
SPECIALE “FARE
IMPRESA”
La
compagine sociale delle società o cooperative deve
essere composta da almeno il 50% dei soggetti ricompresi in una o più delle
categorie a disagio occupazionale (per le ditte individuali o società
unipersonale il 100%).
La
compagine sociale deve annoverare per almeno 2/3 soci lavoratori (o la totalità
in caso di ditta individuale/società unipersonale o società composta da soli due soci) impegnati in via esclusiva o prevalente
nelle attività svolte dalla Società.
Categorie a
disagio occupazionale:
a.
Ultracinquantenni iscritti
nell’elenco anagrafico dei CPI d’Abruzzo in qualità di
disoccupati;
b.
Maggiorenni di età inferiore ai trenta anni iscritti nell’elenco
anagrafico dei CPI d’Abruzzo in qualità di
disoccupati;
c.
Donne iscritte nell’elenco
anagrafico dei CPI d’Abruzzo in qualità di
disoccupate/inoccupate;
d.
Altri lavoratori iscritti da
almeno sei mesi nell’elenco anagrafico dei CPI d’Abruzzo in
qualità di disoccupati o inoccupati;
e.
Lavoratori in cassa
integrazione guadagni straordinaria ovvero percettori
del trattamento di disoccupazione speciale;
f.
Lavoratori espressamente
individuati in accordi per la gestione di esuberi nei
casi di crisi aziendali, di settore e di area.
- PROGETTO
SPECIALE “AUTOIMPRENDITORIALITA’
FEMMINILE INNOVATIVA”
-
Le società cooperative la
cui compagine sociale sia composta per 2/3 da donne che abbiano sottoscritto
almeno i 2/3 del capitale sociale e siano rappresentate nella medesima misura
negli organi di amministrazione.
-
In caso di ditta
individuale/società unipersonale o società composta da
soli due soci la totalità di essi deve rispettare i requisiti del p.to
precedente.
INIZIATIVE
AMMISSIBILI:
Sono
ammissibili a finanziamento, previa istruttoria e valutazione, le iniziative
imprenditoriali proposte da Nuove PMI, che abbiano ad oggetto un’attività economica riconducibile ai
codici Ateco 2007.
Le
iniziative imprenditoriali a valere sul progetto speciale “Autoimprenditorialità
Femminile Innovativa” devono essere caratterizzate dal tema dell’innovazione
organizzativa di prodotto o di processo.
SPESE
AMMISSIBILI:
Sono ammissibili alle
agevolazioni le seguenti spese:
- costituzione della Società fino ad un
massimo di € 1.500,00;
- progettazione dell’intervento, studio
di fattibilità e piano d’impresa, nel limite massimo del 2% delle spese
ammissibili;
- allacciamenti ed impianti, macchinari,
attrezzature e dispositivi di sicurezza, nuovi di fabbrica ed esclusivamente
dedicati alla realizzazione dell’iniziativa e/o essenziali per la definizione
del contenuto innovativo del progetto;
- licenze, brevetti e software
specifici, allorché per i medesimi non esistano software analoghi open source,
che caratterizzano l’iniziativa imprenditoriale e/o essenziali per la
definizione del contenuto innovativo del progetto, analiticamente descritti e
validati, anche per quanto attiene il costo, da un
tecnico competente;
- interventi edili, attinenti
esclusivamente alla ristrutturazione/adeguamento dei locali destinati allo
svolgimento dell’attività, escluse le spese di progettazione e direzione
lavori, nel limite massimo del 20% dell’ammontare totale delle spese di cui
alle lett. c) e d).
Sono ammissibili alle
agevolazioni anche le spese in leasing.
TIPOLOGIA DI
AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni per la realizzazione
dei progetti consistono in finanziamenti da erogarsi attraverso la concessione
di un contributo a fondo perduto in
misura pari al 50% delle spese di investimento
ammissibili.
Il beneficio complessivamente
concedibile ad una singola impresa non può essere superiore, in ogni caso, ad €
200.000,00, concesso nel rispetto della regolamentazione comunitaria prevista
per il regime de minimis.