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LAVORARE IN ABRUZZO 2
TIPOLOGIE DI AIUTI PREVISTE

TIPOLOGIE DI AIUTI PREVISTE

 

Le tipologie di aiuti alle  assunzioni sono a favore delle seguenti categorie di destinatari:

a) lavoratori svantaggiati;

b) lavoratori molto svantaggiati;

c) lavoratori disabili.

 

Tali lavoratori devono essere assunti con un contratto di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c. a tempo indeterminato (anche a tempo parziale, purché non inferiore a ventiquattro ore settimanali), con l’impegno da parte del datore di lavoro/impresa a non licenziare il lavoratore interessato durante i primi ventiquattro mesi successivi all’assunzione. Sono ammissibili, altresì, le trasformazioni di rapporti di lavoro flessibili, in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Nei limiti delle risorse disponibili e dell’incentivo complessivo massimo riconoscibile in favore di ciascun datore di lavoro/impresa di € 1.000.000,00, le intensità massime di aiuto ammissibili corrispondono:

a) fino ad un massimo di € 10.000,00 per ogni lavoratore svantaggiato assunto e, comunque, non oltre il 50% dei costi ammissibili, corrispondenti ai costi salariali dei 12 mesi successivi all’assunzione;

b) fino ad un massimo di € 10.000,00 per ogni lavoratore molto svantaggiato assunto e, comunque, non oltre il 50% dei costi ammissibili, corrispondenti ai costi salariali dei 24 mesi successivi all’assunzione;

c) fino ad un massimo di € 10.000,00 per ogni lavoratore disabile assunto e, comunque, non oltre il 75% dei costi ammissibili, corrispondenti ai costi salariali dei 24 mesi successivi all’assunzione;

Nel caso di lavoro a tempo parziale, il contributo viene corrisposto in misura proporzionalmente ridotta al numero di ore calcolate con riferimento al contratto collettivo applicabile.

Nel caso di trasformazioni di rapporti di lavoro flessibili, le intensità massime di aiuto, di cui ai precedenti punti a), b) e c), sono ridotte del 50%.

 

BENEFICIARI

 

 I beneficiari sono tutti i datori di lavoro/imprese con sede legale e/o un’unità operativa ubicata sul territorio della Regione Abruzzo e che dichiarano di essere iscritti, ove previsto, alla C.C.I.A.A., all’albo, ordine o collegio professionale, all’albo delle imprese artigiane.

Per le imprese di nuova costituzione è sufficiente la presentazione dell’atto costitutivo;

 

Con riferimento all’Intervento 1: “Crisi/poli di innovazione”, possono candidarsi i datori di lavoro/imprese che soddisfino uno o più dei seguenti requisiti:

a) avere sede legale e operativa, o anche la sola sede operativa, nelle aree di crisi della Regione Abruzzo, individuate in sede di concertazione con le parti sociali.

b) operare nei settori innovativi sui quali promuovere la creazione dei Poli diInnovazione previsti dal P.O.R. F.E.S.R. Abruzzo 2007/2013 – Asse I “R&ST, Innovazione e Competitività” – Attività I.1.2 “Sostegno alla creazione di Poli di Innovazione”.

 

Con riferimento alle aree di crisi, il luogo di lavoro delle persone assunte a seguito dell’erogazione di tali incentivi deve rientrare nei Comuni ricadenti nelle summenzionate aree di crisi, pena il recupero della somma erogata. È fatta espressa eccezione per i c.d. “cantieri mobili.

 

Con riferimento all’Intervento 2 - “Grandi investimenti” sono finanziabili le candidature presentate dalle imprese medie o grandi di nuova/o costituzione/insediamento, operanti al di fuori delle Aree di crisi, che hanno sede legale e operativa, o anche la sola sede operativa, nell'ambito del territorio della Regione Abruzzo. Per impresa di nuova costituzione si intende quella che al momento della presentazione della candidatura non ha ancora conseguito ricavi.

Rientrano tra le imprese di nuovo insediamento anche le imprese già attive e che intendono attivare una nuova sede operativa nel territorio regionale, fatta eccezione per le Aree di crisi. Le candidature devono prevedere nuove assunzioni non inferiori alle 50 unità.

 

REQUISITI DEI LAVORATORI ED ASSUNZIONI AMMISSIBILI

 

Sono ammissibili agli incentivi di cui al presente Avviso le assunzioni effettuate dai datori/imprese, , di disoccupati/inoccupati che, in data non successiva al 31-12-2010, risultino residenti presso un Comune della Regione Abruzzo, oppure iscritti all'A.I.R.E. (anagrafe della popolazione italiana residente all’estero) tenuta da un Comune della Regione Abruzzo, ovvero iscritti presso un Centro per l'Impiego della Regione Abruzzo.

Il requisito di disoccupazione/inoccupazione non deve essere posseduto nel caso in cui si proceda alla trasformazione di rapporti di lavoro flessibili.

 


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