Documento senza titolo
 

 
 
Bonus Occupazione Sviluppo Sud 2019

Dopo il decreto emanato da ANPAL, che permette di applicare le agevolazioni anche alle assunzioni effettuate nei primi quattro mesi del 2019, è stata emanata la circolare Inps con le istruzioni operative sul chi può accedere al beneficio, i lavoratori a cui spetta, i contratti inclusi, iter di ammissione al beneficio, istruzioni contabili. Insomma tutto quello che c’è da sapere – per aziende e lavoratori – per poter accedere al bonus occupazionale per i giovani delle regioni del Mezzogiorno e precisamente nelle regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e nelle regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna).

L’entità economica dell’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, per un importo massimo di 8.060 euro su base annua.

Il Bonus è destinato a persone disoccupate che dichiarano, in forma telematica, al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione a misure di politica attiva del lavoro concordate con il Centro per l’impiego.

C’è anche una specifica procedura in merito al requisito anagrafico:

  • se il lavoratore, alla data di assunzione, ha un’età compresa tra i 16 e i 34 anni, ai fini dell’accesso al beneficio è sufficiente che lo stesso risulti disoccupato,
  • se il lavoratore, al momento dell’assunzione incentivata, ha già compiuto 35 anni di età, oltre ad essere disoccupato, deve risultare privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.

L’incentivo può essere riconosciuto per le assunzioni effettuate tra il 1° maggio 2019 ed il 31 dicembre 2019 e, grazie al decreto Anpal, come detto, lo stesso incentivo può trovare applicazione anche per le assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2019 e il 30 aprile 2019.

Rientrano all’interno del Bonus assunzioni Sud 2019:

  • le assunzioni e trasformazioni a tempo indeterminato – anche a scopo di somministrazione,
  • rapporti di apprendistato professionalizzante,
  • i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro,
  • rapporti a tempo pieno che a tempo parziale.

Per consentire al datore di lavoro di conoscere con certezza la residua disponibilità delle risorse prima di effettuare l’eventuale assunzione o trasformazione a tempo indeterminato, questi deve inoltrare all’INPS una domanda preliminare di ammissione all’incentivo, avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “IOSS”, disponibile sul sito internet www.inps.it all’interno dell’applicazione “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”.

Il modulo è accessibile, previa autentificazione, dal sito internet dell’Istituto seguendo il percorso “Accedi ai servizi” > “Altre tipologie di utente” > “Aziende, consulenti e professionisti” > “Servizi per le aziende e consulenti” > “Dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.

Fatte le dovute verifiche, l’INPS, calcola l’importo dell’incentivo spettante in base all’aliquota contributiva datoriale indicata; verifica se sussiste la copertura finanziaria per l’incentivo richiesto; informa che è stato prenotato in favore del datore di lavoro l’importo dell’incentivo per l’assunzione del lavoratore indicato nell’istanza preliminare.

La fruizione del beneficio potrà avvenire mediante conguaglio/compensazione nelle denunce contributive (UniEmens, Lista PosPA o DMAG).

 

 

 

 

 

 

 

 


Torna alla pagina precedente.
Documento senza titolo
Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia Veneto Marche Umbria Abruzzo Molise Valle d'Aosta Lombardia Piemonte Emilia Romagna Liguria Toscana Lazio Puglia Basilicata Campania Calabria Sicilia Sardegna
Filmati